Bruno Colella nasce a Napoli, inizia la sua attività di regista, autore e attore teatrale interpretando
monologhi e canzoni caratterizzati dalla presenza in scena di installazioni d'arte contemporanea ed
opere di video-.artisti .Alla fine degli anni '80 l'incontra Achille Bonito Oliva con il quale
collaborerà in varie occasioni fino a fondare assieme a lui il” Premio Antipatia”e firmarne la storica
edizione-spettacolo del 1988 .Firma regie e scrive opere per varie compagnie e Teatri Stabili
italiani, partecipa con “Macchine lunari” alla Mostra del Teatro di Venezia 1991 diretta da Giorgio
Gaber”. Debutta come regista cinematografico negli anni novanta ,vince il festival Capalbio Cinema
nel 1997 con “Il pigiama” firma lungometraggi, documentari, candid camera e video clips musicali
prodotti dalla Cecchi Gori Group, dalla Rai,e dalla sua etichetta indipendente.
Nel 1998 fonda il Teatro della Bugia di Roma, punto di riferimento per la cultura della Capitale,
dove alterna alla prosa e all'operetta concerti solo acustici di artisti come Ornella Vanoni, Bruno
Lauzi, Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Pietra Montecorvino etc. Nel 2004 si trasferisce fra
Londra e Berlino. Nel 2006 riprende la sua attività teatrale in Italia con la realizzazione dello
spettacolo "Io, Eduardo De Filippo" (palco e retropalco Rai 3), da lui diretto ed interpretato insieme
a Sebastiano Somma e Tosca D'Aquino; "L'erba cattiva non muore mai" che segna il debutto come
attore del musicista Enzo Gragnaniello; nel 2011 dirige lo spettacolo 'Briganti Emigranti’ che
debutta al 53º Festival dei due Mondi di Spoleto ; 'Bene mio core mio' di Eduardo De Filippo che
dirige ed interpreta accanto a Lunetta Savino; "I commedianti" che scrive, dirige e interpreta al
fianco di Nino Frassica. Nel 2013 va in scena con lo spettacolo musicale “Libera” attualmente in un
tour internazionale